Lavoriamo per il PDDG.

Devo ammettere che tutte queste unificazioni di partiti, partitini e partitoni, mi stanno ispirando. All’inizio ero scettica (assai) infatti, l’idea originaria di riunire per esempio comunisti e membri dell’Opus Dei, come ha fatto il PD, mi sembrava bizzarra, ma poi è arrivato il PDL e, dopo aver sentito la giornalista descrivere il discorso di Gianfry Fini all’ultima riunione del fu partito di AN, ho avuto una delle mie illuminazioni. “Gianfranco Fini non ha parlato alla pancia della platea ma al cervello, per spiegare le ragioni (di opportunità) che sono alla base del partito unico, e blablabla”. E io ho avuto l’illuminazione: sarò il Gianfranco Fini del mio cervello! Come mi ha detto una volta una persona che di cose della psiche “ne sapeva”, nel nostro cervello risuona l’eco di almeno cinque voci, ci danno diversi impulsi, talvolta in contraddizione tra loro e ci confondono, basta stare attenti e si riesce a beccarle tutte. Da allora, sono stata molto attenta e ho scoperto che nel mio cervello, soprattutto nelle ore di punta, quando il traffico mentale si fa sempre più intenso, ci sono più di cinque voci e, proprio come i partiti italiani, sostengono con passione le loro ragioni, non mollano. Dopo il discorso che “non parla alla pancia ma al cervello” ho deciso di smorzare i toni del dibattito politico all’interno del mio cervello, creando un grande partito unico: il Polo Democratico Della Giraffa (PDDG, tenetelo a mente per le prossime elezioni, mi raccomando). Così, sto provando a mettere d’accordo, per farli zittire una volta per tutte, la Lega del Muovi Il Culo E Smettila Di Frignare che litiga sempre con il Partito Lascia Perdere E Comprati Un’Amaca, l’Unione Democratica Della Testardaggine che, invece, ha sempre da ridire sulle proposte della Lega Per La Tenacia (devono solo intendersi sui termini, cioè cosa rientri nella “testardaggine” e cosa vada sotto il nome di “tenacia” ma, essendo testarde e tenaci, nessuna molla) per non parlare delle polemiche sorte ultimamente tra il Partito Guarda Che Non Sarai Tu A Cambiare Il Mondo e il Partito Pensa Positivo e dei battibecchi quotidiani tra la Lega Un Cioccolatino Puoi Mangiarlo Mica Ti Va In Poltiglia La Pancia! e il Partito Una Mela Al Giorno Leva Il Medico Di Torno, Ricordalo! (questi si sono pure messi il punto esclamativo, roba da pazzi..). Ce ne sarebbero anche altri ma, come dire, i panni sporchi si lavano in famiglia, non è che posso svelare tutte le diatribe tra miei partiti. Comunque, appena l’operazione “parlare al cervello” sarà conclusa, presenterò la candidatura alle prossime elezioni (politiche, amministrative, europee, tutte) ho già scelto il simbolo, è quello della foto, e il motto: PDDG, la scarpa giusta dove mettere i vostri sogni per farli andare lontano (troppo lungo? Vabbè, ci stiamo lavorando!).