Il Signor WordPress mi ricorda che ho iniziato a volare con il suo staff ben sette anni fa. Sette anni??!! Sì, con gli inevitabili alti e bassi, le trasformazioni, le malinconie, i momenti di gioia, le belle persone che ho conosciuto e che ancora resistono, qualche amico blogger di cui non ho più notizie (ma non ho perso la speranza di ritrovarli) e i nuovi incontri virtuali che mi hanno portato a scoprire persone deliziose dall’altro capo del mondo. È la potenza di internet, delle connessioni virtuali che ci permettono, molto democraticamente, di accorciare le distanze, di conoscere il mondo, di ampliare i nostri orizzonti, di trarre ispirazione, o consolazione, o motivazione.
Perché ho iniziato? Perché continuo? Forse perché ho bisogno di condividere, di conoscere, di imparare, di migliorarmi o, forse, perché ho ancora bisogno di una stanza tutta per me. Non so dare una spiegazione. Semplicemente, lo faccio perché lo sento, e ho capito che quando sento di voler fare qualcosa è inutile che provi a resistere, la devo fare, la farò.
Cosa è questo blog? Niente di speciale, forse solo un vassoio di pasticcini, rigorosamente misti, con il bignè alla crema, quello alla panna, il cannolo, la crostatina di frutta, la tortina al cioccolato, i profiteroles, serviti con l’immancabile chinotto, il succo d’uva, o l’acqua di sorgente, all’ombra della Grande Quercia. Grazie a chi resiste e condivide da anni i suoi pensieri con i miei, a chi ha la pazienza di leggere, a chi ha la delicatezza di lasciare una traccia del suo passaggio, ai lettori silenziosi. I pasticcini sono per voi, servitevi pure, poi iniziamo con le pizzette e i salatini, non preoccupatevi 😀 .
Mr WordPress reminds me it’s been seven years since I’ve started flying with them (blogging in the wind!). Seven years?! Yes. Seven years riding a rollercoaster, with highs and lows, pure joy and deep sadness, gentle irony and terrible anger, and many friends to share my thoughts and my feelings. Why did I start? Why do I go on blogging? I dont’ know. Maybe I just need to share my emotions, or to learn, or to grow up, or to become a better woman, ops a better giraffe (and I need to improve my english, too 😀 ) and I need to be inspired. What is this blog about? Nothing special, maybe it’s just like mixed pastries, and you can taste them with a good chinotto or grapes juice or fresh water, sitting under the Big Oak Tree. So thanks for reading, lovely bloggers, and don’t worry, we serve pizza and spicy food too 😉 .
A BIIIIGGGG CONGRATALATIONS !!!!! 😀 😀 7 years !!! Awesome 😀 Please continue to delight your readers like these colorful pastries 🙂
Making friends in wordpress is such an beautiful thing, where one can be exactly what he/she is and is accepted by likeminded amazing people 😀 All The Best !!!!!
Thank you Ady!! 😀 that’s really kind of you :-)) I agree completely with what you write! In these virtual spaces we are free to be what we are and that’s probably why we find amazing people 😀 😀 😀
😀 😀 😀
E’ curioso questo tuo recente ritorno di impegno e passione per il blog, che va certo contro corrente rispetto alle tendenze generali, sempre e sempre più rivolte alle cosiddette ‘reti sociali’ (…per dirla almeno una volta in italiano).
“Quando sento di voler fare qualcosa è inutile che provi a resistere, la devo fare, la farò.” Aggiungo: non solo è inevitabile, ma è sicuramente cosa positiva e fonte di crescita, se la spinta è autentica e profonda.
“(…) le belle persone che ho conosciuto e che ancora resistono”. Anch’io su questo blog ho conosciuto una bella persona, che ancora resiste! 😉
Caro Franz, ti dirò di più (e forse ti sembrerà ancora più curioso 😉 ) nonostante la vastità delle “reti sociali”, a me stanno un po’ strette e mi sento molto più libera dentro un piccolo blog, decisamente più intimo, difficile da trovare, pieno di persone sconosciute. Sconosciute solo inizialmente, perché con il tempo si impara a conoscersi, senza pregiudizi, cosa assai difficile nelle famose reti, dove per la maggior parte gli “amici” sono conoscenti che già un’idea su di noi ce l’hanno. Grazie per essere ancora presente in questo monte e per condividere con generosità e sincerità pensieri ed emozioni, è questo che intendo per “bella persona” 🙂
Pur tenendo presente i limiti dei “social” (soprattutto dovuti alla rapidità della comunicazione, che favorisce la superficialità), ritengo non si debbano sottovalutare le relative notevoli possibilità, che provo ad elencare: accesso e diffusione di informazioni, eventi, opinioni interessanti; aggiornamenti immediati su fatti di cronaca o eventi in corso; soluzione di problemi propri o altrui; dibattiti e contraddittori; percezione di un flusso di contatto quotidiano con una quantità di amici (spesso accomunati in spontanee “reti” di fatto) che altrimenti si tenderebbe a frequentare poco.
Detto questo, resta vera la dimensione intimistica, di qualità, e di possibilità di incontri particolarmente ricchi e selezionati, propria della blogosfera, priva per sua natura di un’urgenza comunicativa che non sia dettata dalla personalità e dal vissuto degli autori.
Dunque: mille di questi post!
…E un abbraccio con amicizia più grande che mai. 🙂
Sicuramente hanno i loro meriti, i loro vantaggi, sopratutto nel divulgare le notizie ma forse proprio la velocità non mi permette di “metabolizzare” e verificare le informazioni, e le infinite notifiche sugli status degli amici mi distraggono, non so, non è scattato il feeling 😉 un abbraccio, caro Franz, con grande amicizia 🙂
I’ve nominated you for a Liebster Award:)
Here is some more info:
https://myredpage.wordpress.com/2015/05/03/liebster-award-part-one/
Thank you Julia! 🙂
auguroni!!! 🙂
Grazie!! :-*