Famiglie miste, famiglie allargate, famiglie ristrette, famiglie composte da esseri umani, da esseri umani e animali, da esseri umani dello stesso sesso, di diverso sesso, anche sul monte siamo aperti a tutte le famiglie, purché siano unite da amore vero e sincero. Insomma, qui sul monte parecchi abitanti, dal cinghiale etero alla poiana omo, dalla coniglia single alla pinguina accoppiatissima, tutti hanno apprezzato le pubblicità dell’IKEA e di EATALY, normali ma, in un Paese come l’Italia, provocatorie quanto basta a ricordare che le tradizioni, compresa la famiglia, possono mutare, evolversi, senza danno per la collettività.
Per quanto riguarda, poi, le giraffe, be’, anche noi abbiamo apprezzato e non poteva essere diversamente, considerato il fatto che nella nostra lunga storia di animali liberi e selvaggi, abbiamo sperimentato di tutto, e viviamo ogni giorno amori omo o bisessuali, e nessuno si è mai lamentato anche se qualche gallina annoiata e noiosa dice che siamo animali lascivi, senza tetto né legge. Gallina. Noi siamo animali soavemente liberi.
Per esempio, nel periodo degli amori, i maschi del gruppo delle giraffe si prendono a collate (il termine l’ho inventato io, comunque si tratta di colpi di collo, e che collo, che si chiama “necking”) per garantirsi il primato sugli altri maschi e per accoppiarsi con le femmine, si tratta di scontri talvolta anche molto violenti, e qualcuno ci lascia pure le corna pelose, perché come è noto il collo delle giraffe è poderoso. Comunque, capita spesso (tra il 30% e il 75% delle volte) che durante il necking i giraffi inizino a guardarsi e ad annusarsi diversamente, insomma, un colpo di collo qua, un colpo di collo là, una sfregatina più lunga delle altre, e poi gli odori del bush, il sole caldo dell’estate, l’atmosfera selvaggia, insomma, si piacciono e succede quel che succede, senza troppi pensieri né sensi di colpa, né leggi, così è la natura. La natura, appunto. Non c’è niente, nell’omosessualità che sia contro natura. E, in ogni caso, se pure fosse solo frutto di una scelta volontaria, non cambierebbe nulla. Qualcuno, quando avrà un po’ di tempo da perdere lo spiegherà a chi, come il sottosegretario Giovanardi, proprio non lo comprende, e gli spiegherà anche che la Costituzione certamente afferma che la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio ma non vieta il matrimonio tra cittadini dello stesso sesso e, soprattutto, prima ancora, tra i principi fondamentali, sancisce il principio di uguaglianza tra tutti i cittadini e in virtù di quello nessuno può essere discriminato per le proprie scelte di vita. Caro Sottosegretario, impari dalle giraffe.
Tutto vero:
http://en.wikipedia.org/wiki/Homosexual_behavior_in_animals
http://www.amazon.com/Biological-Exuberance-Homosexuality-Natural-Diversity/dp/0312192398
http://it.wikipedia.org/wiki/Giraffa_camelopardalis_reticulata
http://it.wikipedia.org/wiki/Giraffa_camelopardalis
http://www.elicriso.it/it/animali_regno/giraffa_camelopardalis/
http://www.nndb.com/people/033/000044898/
http://en.wikipedia.org/wiki/Bruce_Bagemihl
http://www.timesonline.co.uk/tol/life_and_style/article1288633.ece?token=null&offset=0&page=1
http://it.wikipedia.org/wiki/Omosessualit%C3%A0_negli_animali
senti, GiGi, organizziamo anche noi un Baciocollettivo Day contro le scemenze di Giovanardi…ricordati che io cerco amiche da sbaciucchiare, certo dovrai metterti in fila 😀
Ma prima ci prendiamo a collate? 😆