Non mi capita più tanto spesso di incrociare delle coccinelle sulla mia strada, quando ero bambina giocavano a saltarmi addosso per fare delle passeggiate sulla mia mano o sul braccio e per me era molto divertente ed emozionante, perciò rivedendo la mia simpatica amica infantile mi sono meravigliata di trovarla sempre in forma e spiritosa, così l’ho fotografata e le ho cantato la vecchia filastrocca che si insegnava ai bambini delle mie parti molto, molto, molto tempo fa, prima che io nascessi.
Babbaiola babbaiola
piga su libru e bai a scola
piga su libru e bai a Casteddu
potamì unu bellu aneddu
un aneddu po mi sposai
babbaiola continua a bolai
Ve la traduco eh:
Coccinella coccinella
prendi il libro e vai a scuola
prendi il libro e vai a Cagliari
portami un bell’anello
un anello per sposarmi
coccinella continua a volare.
che bellezza! senti questa (vado a memoria):
coccinella coccinella, la giornata è tanto bella, dormi là tra i fiori sparsi, ma ora è tempo di svegliarsi 🙂
non ha la nobiltà della vera filastrocca, è solo l’incipit di un libriccino dei bambinos, ma loro la adorano 🙂
be’ ma ha il suo fascino..comunque, prima o poi, bisognerà immergerli nelle coccinelle svolazzanti ‘sti bambinos 😀
Che bella foto!
Le hai mai viste le coccinelle gialle con i puntini neri?
Sono due bei soggetti 🙂 Le coccinelle gialle non le ho ancora viste, dovrò andare in perlustrazione a cercarle!
salve! …a proposito di coccinelle, io conosco questa filastrocca:
Pibiola, pibiola
bae a santu Nigola
a batire s’aneddu
pibiola Casteddu!
ciao! Io conosco questa: pibiola pibiola bae a Santu Nigola, Santu Nigola ‘e Casteddu a m’atire un aneddu , un aneddu ‘e isposare , pibiola pesadiche a bolare.
Ciao Pier, grazie per averla condivisa! La povera coccinella, comunque, la spedivano dappertutto a cercare un anello di matrimonio 😉
Ciao Vittoria, non la conoscevo, grazie per averla condivisa! Povera pibiola/babbaiola, bolada sempri a Casteddu 😀